Un disturbo del linguaggio più comune nei bambini con autismo
di Beatrice Credi – 03.07.2015
Una nuova ricerca suggerisce che c’è un disturbo del linguaggio molto raro che colpisce quasi i due terzi dei bambini con autismo. Si chiama aprassia e si manifesta con la difficoltà di coordinare lingua, labbra, bocca e mascella per produrre con precisione i suoni e le parole. Statisticamente, interessa solo 1 o 2 bambini su 1.000. Ora uno studio, pubblicato sul Journal of Developmental & Behavioral Pediatrics, ha scoperto che il 64% dei piccoli con autismo può anche avere queste complicazioni. I ricercatori hanno esaminato un gruppo di 30 bambini dai 15 mesi ai 5 anni. Tra quelli con autismo, a quasi 2 su 3 è stata fatta anche una diagnosi di aprassia. Tra quelli con aprassia, al 36,8% è stato trovato anche l’autismo. I risultati sono significativi, hanno detto i ricercatori, perché con queste informazioni la salute dei giovani pazienti può essere molto migliorata.