Le linee guida mhGAP della World Health Organization mirano a migliorare l’accesso alle cure per i disturbi mentali, neurologici e l’abuso di sostanze. Più del 75% delle persone affette da tali condizioni non riceve il trattamento necessario, contribuendo in modo significativo alla morte prematura a livello globale.
Queste linee guida si rivolgono a professionisti sanitari, amministratori e responsabili delle politiche su scala mondiale.
Punti chiave:
- Programma GAP: Si tratta di un’iniziativa per affrontare le disuguaglianze nella salute mentale a livello globale.
- Obiettivi principali: Migliorare l’accesso ai servizi di salute mentale e promuovere il benessere psicologico.
- Collaborazione internazionale: Coinvolgimento di vari paesi e organizzazioni per condividere risorse e best practices.
- Focus su gruppi vulnerabili: Attenzione particolare a bambini, adolescenti e popolazioni marginalizzate.
- Sostenibilità: Promozione di strategie a lungo termine per garantire un supporto continuo.
Linee Guida del Programma d’Azione per il Colmare il Divario della Salute Mentale (mhGAP)
Il programma si concentra su interventi comprovati per condizioni quali depressione, schizofrenia, demenza e disturbi d’ansia. Include anche raccomandazioni per affrontare i disturbi psicotici e neurologici e prevenire il suicidio. Le linee guida raccomandano un processo di cura integrato nei servizi sanitari di base, garantendo che anche le risorse limitate siano indirizzate in modo efficace.
L’importanza della guida d’intervento mhGAP risiede nel suo approccio evidence-based, che supporta interventi psicologici e medici nei contesti di assistenza primaria. L’obiettivo è ridurre il trattamento mancante e facilitare l’accesso universale attraverso risorse disponibili. Promuove pertanto un piano d’azione volto a migliorare i servizi di salute mentale e a rispondere alla crescente domanda di assistenza per i disturbi mentali.
I governi sono incoraggiati a rafforzare questi sforzi, investendo in risorse che supportano la salute mentale come parte integrante della salute pubblica. Così facendo, si spera di ridurre il carico globale di malattia associato a questi disturbi.
Aggiornamenti e nuove raccomandazioni secondo le linee guida del programma d’azione per colmare le lacune nella salute mentale (mhGAP)
Le linee guida aggiornate enfatizzano l’importanza fondamentale degli interventi psicologici per contrastare i disturbi mentali, neurologici e da uso di sostanze (MNS). Interventi psicologici e psicosociali, specialmente attraverso canali digitali, sono fortemente consigliati per diversi disturbi psicopatologici.
I disturbi d’ansia sono tra i più comuni a livello globale. Viene evidenziata l’efficacia della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) per trattare disturbi d’ansia generalizzata e attacchi di panico negli adulti. Questi interventi possono essere forniti in diverse modalità, tra cui sessioni individuali, gruppi, terapia online o tramite materiali di auto-aiuto. Le tecniche di gestione dello stress sono suggerite come parte integrante del trattamento.
Sul fronte farmacologico, le linee guida aggiornate raccomandano l’uso di SSRI (Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) come opzione terapeutica per i disturbi d’ansia e da panico, da integrare con terapie psicologiche. Si consiglia inoltre di evitare il sodio valproato nelle donne in cerca di gravidanza o in stato di gravidanza. Per il trattamento delle psicosi e del disturbo bipolare, le nuove direttive includono farmaci come quetiapina, aripiprazolo e paliperidone, tra gli altri.
Un punto essenziale degli aggiornamenti è l’attenzione particolare al benessere mentale dei caregiver di pazienti con psicosi o disturbo bipolare. Si forniscono anche indicazioni su interventi psicosociali per vari disturbi, incluse le dipendenze, la demenza, e per bambini e adolescenti con problemi del neurosviluppo.
Per le demenze, si raccomandano interventi non farmacologici come parte del piano terapeutico complessivo. Questi includono l’attività fisica, interventi cognitivi e di stimolazione cerebrale per migliorare la qualità di vita del paziente.
Attraverso queste linee guida del mhGAP, si sottolinea l’importanza di un approccio integrato che combina interventi psicologici, farmaci essenziali e supporto ai caregiver per migliorare l’efficacia del trattamento delle patologie mentali. Questo approccio mira a fornire un supporto completo e adattabile alle necessità di pazienti e famiglie, promuovendo un ambiente che favorisca il recupero e il benessere globale.
Fonte:
- WHO issues new and updated recommendations on treatment of mental, neurological and substance use conditions – https://www.who.int/news/item/20-11-2023-who-issues-new-and-updated-recommendations-on-treatment-of-mental–neurological-and-substance-use-conditions