In Europa, la disponibilità di nuove sostanze psicoattive sta aumentando, offrendo ai consumatori una gamma più ampia di droghe sempre più potenti e pure.
Nel 2022, sono state segnalate 41 nuove sostanze attraverso il sistema di allerta precoce dell’UE, portando il numero totale di NPS monitorate a 930. La cannabis rimane la sostanza illecita più consumata, mentre la cocaina è la seconda sostanza più utilizzata responsabile di un quinto dei decessi per overdose nel 2021.
L’Europa è anche un importante centro per la produzione di MDMA, con compresse di alta potenza che sollevano preoccupazioni per la salute dei consumatori. Inoltre, la ketamina rimane a livelli elevati e sembra essere la scelta consolidata per alcuni gruppi sociali.
Un’ulteriore sfida è rappresentata dall’utilizzo di profarmaci, sostanze che diventano attive solo dopo essere state metabolizzate dall’organismo, che vengono utilizzate per aggirare i divieti delle sostanze psicoattive.
Takeaways Chiave:
- La disponibilità di nuove sostanze psicoattive è in aumento in Europa
- Le droghe sintetiche sono sempre più potenti e pure
- La cannabis rimane la sostanza illecita più consumata
- La cocaina è una delle sostanze più utilizzate e causa una significativa percentuale di decessi per overdose
- L’Europa è un importante centro per la produzione di MDMA

Effetti delle Nuove Sostanze Psicoattive e Approccio Regolamentativo
Gli effetti delle nuove sostanze psicoattive rappresentano una preoccupazione crescente in Europa, portando alla necessità di una legislazione più rigorosa e di un approccio regolamentativo adeguato. Le NPS sono sostanze chimiche sintetiche progettate per imitare gli effetti delle droghe classiche come la cannabis, la cocaina o l’ecstasy. Tuttavia, la loro composizione chimica è spesso sconosciuta e può variare notevolmente da un prodotto all’altro, rendendo difficile prevedere gli effetti sulla salute umana.
Uno dei rischi associati alle nuove sostanze psicoattive è la potenza e la purezza. Alcune NPS possono essere significativamente più potenti delle sostanze tradizionali, aumentando il rischio di overdose e altri effetti collaterali negativi. Inoltre, la mancanza di regolamentazione e controllo di queste sostanze rende più difficile per gli utenti sapere cosa effettivamente stanno assumendo, aumentando il rischio per la salute e la sicurezza.
Per affrontare questa problematica, l’Europa sta adottando un approccio regolamentativo più attento. La legislazione sulle nuove sostanze psicoattive mira a vietare la produzione, la vendita e il consumo di sostanze chimiche pericolose e a mantenere aggiornati i registri delle sostanze proibite. Inoltre, gli sforzi sono stati fatti per aumentare la consapevolezza sui rischi delle NPS attraverso programmi di informazione e campagne di prevenzione.
Le nuove sostanze psicoattive rappresentano una sfida in continua evoluzione per le autorità e i professionisti della salute. È fondamentale adottare un approccio basato sui dati scientifici e sulla collaborazione internazionale per affrontare questo fenomeno in modo efficace.
Le sostanze psicoattive emergenti e le sfide per i responsabili delle politiche di droga
Inoltre, i responsabili delle politiche di droga devono affrontare la continua comparsa di nuove sostanze psicoattive e il loro rapido adattamento alle restrizioni legali. Ad esempio, l’uso di profarmaci è una strategia comune utilizzata dai produttori di NPS per aggirare i divieti legali. Queste sostanze vengono progettate in modo tale da rimanere inattive finché non vengono ingerite e metabolizzate dall’organismo, consentendo ai produttori di eludere la legislazione esistente.
Sostanza | Effetti | Rischi |
---|---|---|
MDMA (ecstasy) | Aumento dell’energia, empatia, stimolazione sensoriale | Rischio di surriscaldamento, disidratazione, danni neurologici |
Flakka | Euforia intensa, paranoia, allucinazioni | Tachicardia, ipertensione, comportamento violento |
Spice (K2) | Sensazione di euforia, allucinazioni | Rischio di intossicazione grave, attacchi di panico, psicosi |
La comprensione degli effetti, dei rischi e delle sfide associate alle nuove sostanze psicoattive è fondamentale per sviluppare politiche efficaci di prevenzione, riduzione dei danni e trattamento delle dipendenze. Solo attraverso una combinazione di legislazione rigorosa, ricerca scientifica e azione internazionale può essere affrontata questa sfida in rapida evoluzione.
Conclusioni sulla Situazione delle Nuove Sostanze Psicoattive in Europa
Alla luce della situazione attuale, è fondamentale sensibilizzare su questi problemi e promuovere iniziative volte a contrastare il mercato delle nuove sostanze psicoattive e proteggere la salute dei consumatori.
In Europa, la disponibilità di nuove sostanze psicoattive sta aumentando, offrendo ai consumatori una gamma più ampia di droghe sempre più potenti e pure. Nel 2022, sono state segnalate 41 nuove sostanze attraverso il sistema di allerta precoce dell’UE, portando il numero totale di NPS monitorate a 930. La cannabis rimane la sostanza illecita più consumata, mentre la cocaina è la seconda sostanza più utilizzata responsabile di un quinto dei decessi per overdose nel 2021.
L’Europa è anche un importante centro per la produzione di MDMA, con compresse di alta potenza che sollevano preoccupazioni per la salute dei consumatori. Inoltre, la ketamina rimane a livelli elevati e sembra essere la scelta consolidata per alcuni gruppi sociali. Un’ulteriore sfida è rappresentata dall’utilizzo di profarmaci, sostanze che diventano attive solo dopo essere state metabolizzate dall’organismo, che vengono utilizzate per aggirare i divieti delle sostanze psicoattive. La tossicodipendenza da nuove sostanze psicoattive è un problema significativo in Europa, richiedendo un’attenzione costante e azioni preventive mirate.
È essenziale che le autorità, gli operatori sanitari, gli educatori e la società nel suo complesso collaborino per affrontare questo fenomeno in continua evoluzione. L’implementazione di politiche di prevenzione e intervento tempestive, l’educazione sulle droghe, il sostegno alle persone affette da tossicodipendenza e la promozione di alternative sane sono tutti fattori cruciali per contrastare il mercato delle nuove sostanze psicoattive. Inoltre, l’allerta sulle droghe sintetiche deve essere un elemento chiave nella strategia complessiva per proteggere la salute e il benessere dei consumatori.
Link alle fonti
- New psychoactive substances – the current situation in Europe (European Drug Report 2024) – New psychoactive substances – the current situation in Europe (European Drug Report 2024) | www.euda.europa.eu