Arriva da San Martino al Cimino una nuova speranza per i malati di Parkinson. Arriva dal dottor Antonio Costantini, neurologo della casa di cura Villa Immacolata, che ha messo a punto una terapia basata sull’assunzione di vitamina B1 che sembra abbia ottenuto miglioramenti significativi in tutti i pazienti su cui è stata sperimentata. La validità di questa cura è ancora da dimostrare, ma l’interesse intorno al lavoro di Costantini da parte della comunità scientifica sta crescendo, così come stanno crescendo le aspettative di tanti malati del morbo e dei loro familiari che in qualche modo ne sono venuti a conoscenza.
Il Parkinson, ricordiamo, è una malattia neurodegenerativa che determina, in conseguenza della morte delle cellule che sintetizzano e rilasciano dopamina, progressive difficoltà di movimento (rigidità, tremori, lentezza, problemi nel camminare) nei pazienti, che sono soprattutto anziani.
Sono circa 250 i pazienti aiutati finora da Costantini, che non ha voluto brevettare la sua terapia per non creare ostacoli alla sua diffusione.
(Servizio completo sul Corriere di Viterbo in edicola il 30 giugno 2015 o sull’edicola digitale)