Contro lo stress idrico in estate, dovremmo anticipare il senso di sete.
Lo stress idrico in estate si combatte con l’acqua e bevendo prima di sentire il senso di sete. Umberto Solimene, presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica, Medicina Termale e Scienze del Benessere dell’Università degli Studi di Milano, ci dà ottimi consigli per evitare questa condizione, soprattutto in questi giorni di caldo afoso e temperature improponibili.
Affrontare il caldo estivo
Le linee guida del Ministero della salute
Dieta leggera, evitare di uscire nelle ore più calde e bere prima ancora di avvertire il senso di sete:
Se in questi giorni di caldo avvertite un particolare senso di spossatezza, crampi, tachicardia e senso di vertigine, il rischio di disidratazione potrebbe essere alle porte.
La disidratazione
è un pericolo che può essere evitato con un gesto semplice e alla portata di tutti come portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua.
Lo stimolo della sete compare, infatti, quando la perdita di acqua supera lo 0,5% ed è già un segnale di stress idrico. Bevete con costanza lungo tutta la giornata, per evitare problemi, soprattutto in questi giorni caldi.
Via | Ansa