Un simbolo che incoraggia la scelta di non interrompere la vita nonostante le difficoltà.
di Vanessa Perilli – 3 Luglio 2015 – 8:00
«Il punto e virgola rappresenta un momento della frase in cui l’autore potrebbe terminare, invece decide di continuare. Quell’autore sei tu e la frase è la tua vita». Tatuato o realizzato a penna o con henné il punto e virgola, simbolo della lotta contro attacchi di panico, depressione, ansia, istinti suicidi e autolesionistici, è diventato nelle ultime settimane protagonista sui social dove migliaia di utenti Twitter, Instagram e Pinterest stanno postando foto di questo segno di punteggiatura disegnato in varie zone del corpo.
Tutto è partito dalla campagna internazionale The Semicolon Project, iniziativa legata a un movimento no profit nato il 16 aprile 2013 che incoraggia coloro che hanno sperimentato o stanno tuttora sperimentando un periodo di ansia o depressione a disegnare questo segno sulla pelle a simboleggiare la scelta e la volontà di non interrompere la vita nonostante le difficoltà. Il progetto ha anche l’obiettivo di ridurre il tasso di suicidi in America e nel mondo, facendo capire che farmaci e alcol non sono una via di fuga. Anzi.