• Home
  • Patologie
    • Ansia e Attacchi di Panico
    • Depressione
    • Schizofrenia
  • Psicologia
    • Mobbing
    • Stress
  • Consulti Online
  • Dipendenze
    • Cannabis THC
    • Gioco d’Azzardo Patologico
  • Infanzia
    • Autismo Infantile
    • ADHD Deficit Attenzione e Iperattività
  • Terza Età
    • Morbo di Alzheimer
    • Morbo di Parkinson
  • Web e Nuove Tecnologie
  • Home
  • Cos’è NN24
  • Per gli Utenti
  • Per i Professionisti
  • Collabora

NeuroNews24.it

Rassegna Web in Psicologia, Neuroscienze e Psichiatria

Menu
  • Home
  • Patologie
    • Ansia e Attacchi di Panico
    • Depressione
    • Schizofrenia
  • Psicologia
    • Mobbing
    • Stress
  • Consulti Online
  • Dipendenze
    • Cannabis THC
    • Gioco d’Azzardo Patologico
  • Infanzia
    • Autismo Infantile
    • ADHD Deficit Attenzione e Iperattività
  • Terza Età
    • Morbo di Alzheimer
    • Morbo di Parkinson
  • Web e Nuove Tecnologie
 › Web e Nuove Tecnologie › Digital Therapeutics: cosa sono, applicazioni, esempi – StartupBusiness.it

Digital Therapeutics: cosa sono, applicazioni, esempi – StartupBusiness.it

Redazione Aprile 9, 2019     No Comment    

Digital Therapeutics

Digital Therapeutics

Si definisce Digital Therapeutics la branca della digital health in cui il trattamento sanitario è basato sull’uso di software, o soluzioni guidate dal software in abbinamento a dispositivi hardware e terapie mediche tradizionali come i farmaci. Si tratta di trattamenti validati clinicamente per la cura di numerose patologie  e si stanno rivelando particolarmente efficaci nelle condizioni patologiche legate a fattori comportamentali e psicologici, e che possono trarre beneficio da un controllo del comportamento e dello stato in tempo reale, come ad esempio: morbo di Alzheimer, demenza, diabete di tipo II, problemi respiratori anche gravi come la malattia polmonare ostruttiva cronica, asma, problemi gastrointestinali, obesità, abuso di sostanze, ADHD, insonnia, ipertensione, ansia, depressione, autismo, patologie cardio-circolatorie.

Si può notare che molte delle patologie cui si indirizzano i digital therapeutics, come le malattie croniche o i disturbi neurologici, sono oggi scarsamente affrontate dal sistema sanitario, anche perché parecchio dispendiose. Le terapie digitali sono in grado di fornire cure più economiche rispetto alle terapie tradizionali, riducendo la richiesta di assistenza medica.

Mercato e previsione dei Digital Therapeutics

I digital therapeutics sono software, si diceva, per il trattamento di determinate patologie: essi vanno in alcuni casi a rappresentare una terapia sostitutiva (o l’unica terapia) agendo con stimoli sensoriali; in altri casi coadiuvano o potenziano la terapia tradizionale affiancando quindi il software all’uso di dispositivi o di farmaci.

Per esempio, alcuni dispositivi completano il trattamento tradizionale aiutando i pazienti a gestire la loro condizione, monitorando la loro condizione e offrendo indicazioni, informando anche quando e quanto farmaco assumere.

Il mercato globale delle terapie digitali dovrebbe raggiungere i 9 miliardi di dollari entro il 2025 (fonte: Crystal Market Research). I fattori che guidano la crescita del mercato sono la crescente incidenza delle malattie croniche come il diabete, una maggiore attenzione alla prevenzione sanitaria, i progressi tecnologici, la necessità di controllare i costi sanitari, l’aumento significativo degli investimenti in capitale di rischio in questo settore e i benefici evidenti.

E’ fondamentale per questa branca della medicina digitale percorrere una strada di validazione clinica e di standard qualitativi, come per i veri e propri farmaci, affinché possa affermarsi e posizionarsi come una forma di trattamento seria, efficace, valida ed essere così accettata dalla comunità medica, dai regolatori, dai pazienti ed entrare anche nella gamma di trattamenti sanitari rimborsati o offerti dai servizi sanitari pubblici o dalle assicurazioni.

Tra i vantaggi che presenta questa cura ci sono un abbattimento dei costi sanitari e la responsabilizzazione dei pazienti verso la cura quotidiana della propria salute.

I digital therapeutics rappresentano una nuova era della cura e della medicina che vede una contaminazione, un’integrazione, tra software e settore farmaceutico. In questo ambito si sta instaurando una forte collaborazione tra startup e grandi aziende, molte delle quali hanno dato vita a un’associazione internazionale non-profit chiamata Digital Therapeutics Alliance, nata nel 2017. 

La Digital Therapeutics Alliance riunisce i principali produttori di soluzioni terapeutiche digitali (DTx) clinicamente validate del settore sanitario. La sua missione è ampliare la comprensione, l’adozione e l’integrazione delle soluzioni terapeutiche digitali nella sanità tradizionale, ma anche di promuovere dei principi, degli standard nei prodotti e nei protocolli, un’elevata qualità, la validazione clinica, l’usabilità, la sicurezza (anche dei dati),  l’effettiva aderenza ai reali bisogni del paziente (anche attraverso il loro coinvolgimento nei processi di sviluppo), il rispetto della privacy, la condivisione dei risultati dei test e degli avanzamenti nella ricerca.

Casi di studio ed esempi

E’ nell’ultimo decennio che le terapie digitali hanno fatto notevoli progressi, sfruttando la tecnologia per integrare o potenzialmente sostituire la terapia clinica tradizionale.

Il settore è attualmente molto più avanti negli Stati Uniti dove il sistema regolatorio sta contribuendo a farlo crescere attraverso la FDA, che ha già abbracciato la digital health e i digital therapeutics con programmi e linee guida, stabilendo standard e offrendo la possibilità alle aziende del settore di richiedere e ottenere (se ritenute valide) l’approvazione della propria soluzione come trattamento sanitario che può essere prescritto e rimborsato dal servizio sanitario nazionale.

Il primo digital therapeutic che ha ottenuto tale approvazione è stato reSET – un trattamento software-only per la cura delle dipendenze da oppioidi –  sviluppato dalla startup Pear Therapeutics in collaborazione con Sandoz, una divisione di Novartis. reSET è praticamente un’app che impiega la terapia comportamentale cognitiva (CBT) per aiutare i pazienti ambulatoriali che vivono con tali dipendenze. Il sistema consiste in un programma a intervalli di 12 settimane, che dà lezioni di terapia interattiva all’utente. I pazienti possono partecipare alla terapia comportamentale e di costruzione di abilità attraverso testi, audio e video.

Le due società stanno collaborando anche sullo sviluppo di applicazioni per la schizofrenia e la sclerosi multipla.

Oltre alla succitata Pear Therapeutics, diverse startup stanno operando nelle terapie digitali con estrema professionalità e intento nella soddisfazione di bisogni terapeutici spesso affrontati con superficialità dai sistemi sanitari, benché possano diventare anche invalidanti per la persona. Pensiamo ai pregiudizi tuttora esistenti rispetto alla depressione o alla cura delle dipendenza; o pensiamo ancora a disturbi come l’ansia, l’insonnia, tante volte sottovalutati nella loro capacità di compromettere il benessere complessivo della persona, anche in maniera importante.

Queste startup tendono ad avere team piuttosto numerosi e multidisciplinari, che includono specialisti lato software (sviluppatori, data scientist, esperti di intelligenza artificiale, di viedeo gaming, ecc), specialisti lato sanitario (medici, ricercatori, specialisti di patologia, psicologi, tearapeuti comportamentali) e manager capaci di relazionarsi con grandi aziende, pharma, amministrazioni. Molto spesso hanno partner e advisor accademici.

Tutte le società partono da un prodotto ma si strutturano per diventare aziende, piattaforme, capaci di sviluppare una pipeline di prodotti. Sono le nuove aziende del pharma.

  • Akili Interactive che ha sviluppato una soluzione (una sorta di videogame) per i disturbi del comportamento (autismo, Parkinson, depressione);
  • Propeller Health, che sviluppa prodotti per trattare più efficacemente le malattie respiratorie croniche e migliorare i risultati clinici per i pazienti attraverso la connettività, l’analisi e le esperienze digitali di accompagnamento;
  • WellDoc, specializzato in soluzioni per la gestione del diabete d tipo II;
  • Big Health, ha sviluppato due soluzioni per la salute mentale, una per i disturbi del sonno e l’altra per la gestione dell’ansia;
  • Sornormed, ha sviluppato una terapia musicale in web app, Tinnitracks, per il trattamento dell’acufene;
  • Kaia Health, sviluppa DT che sfrutta intelligenza artificiale, in particolare ha già nel mercato un’app per combattere il mal di schiena;
  • Proteus Digital Health , che ha sviluppato una soluzione che permette di monitorare l’efficacia del trattamento farmacologico;
  • Tilak Healthcare, ha creato una piattaforma di videogaming che raccoglie i dati del paziente affetto da malattia cronica a supporto di una cura più personalizzata;
  • Click Therapeutics, ha sviluppato un’app Clickotine, validata, per smettere di fumare;
  • Voluntis, che sviluppa diverse soluzioni per il diabete, l’oncologia e problemi del sangue come l’emofilia. Voluntis è stata la prima società di digital therapeutics a quotarsi in Borsa.

Web e Nuove Tecnologie
App contro l'ansiaapp contro l'insonniaCurare l'AlzheimerCurare l'AnsiaCurare l'insonniaCurare la DepressioneCurare le DipendenzeDigital TherapeuticsDigital Therapeutics AllianceNuove TecnologieNuove TerapiePear Therapeuticsstartup medicheTerapie Digitali

 Articolo precedente

Spray anti depressione in arrivo dagli USA – IlSole24ore.com

― Aprile 8, 2019

Articolo successivo 

Allucinazioni visive: da cosa sono causate? – LeScienze.it

― Aprile 10, 2019

Related Articles

Redazione ― Maggio 21, 2019 | No Comment

Paura di uscire di casa: come affrontarla e superarla – CheDonna.it

Tra le tante paure che si possono avere in merito a ciò che per la maggior parte delle persone può

Redazione ― Maggio 16, 2019 | No Comment

Sviluppo di neuropatologie: i nuovi metodi per prevederlo – Insalutenews.it

Redazione ― Maggio 6, 2019 | No Comment

Senso di responsabilità: se è troppo genera ansia – IlSole24Ore.com

Redazione ― Maggio 4, 2019 | No Comment

Ansia nei bambini: rimedi naturali e consigli – GreenStyle.it

Redazione ― Maggio 3, 2019 | No Comment

Disturbo d’Ansia Sociale: sintomi e cure – Nurse24.it

Redazione ― Maggio 2, 2019 | No Comment

Abuso infantile e depressione, conseguenze simili – QuotidianoSanità.it

Redazione ― Aprile 24, 2019 | No Comment

Esercizio aerobico: allevia la depressione – QuotidianoSanità.it

Redazione ― Aprile 18, 2019 | No Comment

Terapia bright light per la depressione nel Parkinson – QuotidianoSanità.it

Rispondi Annulla risposta

Cerca nel sito

Sezioni

Cosa è NN24.it

NeuroNew24.it è una rassegna web dedicata alle scienze della mente che raccoglie in modo semi automatizzato le notizie e gli aggiornamenti più recenti pubblicati online e selezionati da un team di professionisti volontari del settore. Per saperne di più o per poter collaborare...

Collabora con Noi!

Come partecipare allo sviluppo del progetto NN24.it e arricchire la propria presenza e autorevolezza sul web con il Content Curation.

Seguiteci su Facebook

https://www.facebook.com/neuronews24

Ultime news

  • Rimedi naturali per depressione e ansia – Curenaturali.it Maggio 8, 2022
  • Geni e depressione – Stateofmind.it Maggio 1, 2022
  • Insonnia e coronavirus – Quotidianosanità.it Aprile 23, 2022
  • La curiosità dei bambini e dei ragazzi – Steofmind.it Aprile 23, 2022
  • Ansia sociale e violazione norme – Stateofmind.it Marzo 19, 2022
  • Coronavirus e gravidanza. Lo studio dell’ISS – Quotidianosanità.it Marzo 19, 2022
  • Coronavirus e salute mentale – Popsci.it Marzo 10, 2022
  • Funzionamento Intellettivo Borderline e fragilità psichiatrica – Medicalive.it Maggio 31, 2019
  • Onde cerebrali: un viaggio nel sistema nervoso – Sciencecue.it Maggio 30, 2019
  • Fine di una relazione e attacchi d’ansia: consulto online – Diregiovani.it Maggio 30, 2019

Commenti

  • Teresa su Psicopatofobia: la paura di impazzire e di perdere il controllo – Riviera24.it

Argomenti

ADHD Adolescenti Alzheimer Ansia Antidepressivi Associazione Attacchi di Panico Autismo Bambini Cancro Cannabis Cause dell'Ansia Cause della Depressione Cervello Combattere l'ansia consigli contro l'ansia Cosa fare Curare l'Ansia Curare la Depressione Demenza Depressione Depressione Maggiore Diagnosi precoce Disturbi d'Ansia DNA Effetti collaterali Fattore di Rischio Fattori di Rischio Gravidanza Insonnia Isolamento Marijuana Nuove Tecnologie Nuovo Studio OMS Parkinson Psicofarmaci Psicosi Psicoterapia qualcuno Schizofrenia Sintomi della Depressione Stress Suicidio Università

Chi siamo

NeuroNews24.it nasce dalla volontà di un gruppo ristretto di psichiatri, psicologi e psicoterapeuti di informare e divulgare nel campo della salute mentale mettendo a disposizione del pubblico dei "non addetti" conoscenze qualificate, selezione di materiale aggiornato e spirito critico. Per saperne di più...

Ultimi Articoli

  • Rimedi naturali per depressione e ansia – Curenaturali.it Maggio 8, 2022
  • Geni e depressione – Stateofmind.it Maggio 1, 2022
  • Insonnia e coronavirus – Quotidianosanità.it Aprile 23, 2022
  • La curiosità dei bambini e dei ragazzi – Steofmind.it Aprile 23, 2022

Commenti recenti

  • Teresa su Psicopatofobia: la paura di impazzire e di perdere il controllo – Riviera24.it
  • Termini e Condizioni di Servizio
  • Privacy Policy
  • Cookies Policy
  • Cos’è NN24
  • Collabora
  • Contatti
Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione e utilizzo dei servizi. La navigazione del sito implica l'accettazione di questa policy Ho capito e accetto Rifiuto Per saperne di più
Privacy Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
Posting....