Botte e abusi di tipo sessuale, ma anch ingiurie, aggressioni fisiche e verbali degli operatori, percosse, minacce, somministrazioni di cibo scaduto e psicofarmaci, sedativi e tranquillanti, senza alcuna prescrizione medica. E protagonisti sono dei minori, tra l’altro disagiati e con problemi alle spalle.
I maltrattamenti aggravati, le lesioni e la violenza sessuale sarebbe avvenuta su bambini ospiti di una casa famiglia.
“Il monello mare” di Santa Marinella (Roma) è ora oggetto di un’indagine.
Intanto sono partite cinque misure cautelari: all’alba la Squadra mobile della Questura di Roma le ha disposte su quattro persone e per una sono scattati i domiciliari.
Coinvolti nelle misure il responsabile della casa famiglia, ora chiusa e posta sotto sequestro, e i suoi collaboratori.
Di abusi e addirittura di riti satanici con minori si è parlato in passato, parliamo del 2013, presso un’altra casa famiglia, chiamata poi degli orrori. Era nel Salento, in provincia di Lecce e il Corriere della Sera aveva raccontato di ragazzini che venivano chiusi nelle stanze con pane e acqua e molestati sessualmente.
E sotto inchiesta erano finiti due operatori impiegati nella casa famiglia.