Lo sport e l’allenamento fisico in generale, non aiutano solo a mantenere una corretta forma fisica, ma possono influenzare anche il benessere psicologico. Ovviamente, quando si soffre di attacchi di panico e disturbi d’ansia, è sempre buona norma consultare uno specialista, vale a dire uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra. Nel frattempo e per aiutarsi a controllare questi stati emotivi alterati, alcune ricerche scientifiche hanno indicato 3 sport che possono aiutare a mantenere l’equilibrio psicofisico.
Yoga: secondo uno studio del 2007 pubblicato sulla rivista Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, tutto coloro i quali praticavano yoga mostravano una riduzione dei livelli di stress, ansia e depressione e nel 2012, uno studio sempre sul tema, ma più approfondito e che riguardava 35 trial clinici sull’ansia e lo stress, ha evidenziato che su 25 di questi i soggetti mostravano una diminuzione significativa dei sintomi legati agli attacchi di panico.
Correre: da una ricerca pubblicata nel 2014, correre almeno cinque minuti al giorno può persino allungare la vita. I benefici si possono notare anche sulla salute mentale di chi pratica la corsa in modo continuativo. Uno studio del 2006 pubblicato sulla rivista scientifica Psychiatry & Neuroscience ha messo il luce come la corsa possa fungere da antidepressivo naturale, riducendo lo stress, l’ansia e il rischio di attacchi di panico. Inoltre, sarebbe in grado di attenuare i disturbi mentali più gravi contribuendo allo sviluppo di nuovi neuroni.
Trekking: la classica passeggiata nei boschi non è solo un modo molto efficace di riattivare la circolazione sanguigna e mantenersi in forma. Secondo Ben Michaels, dottore di ricerca e psicologo evoluzionista: “È dimostrato che stare a contatto con piante, alberi e in particolare con alberi in decomposizione può contribuire alla riduzione dell’ansia perché queste piante emettono sostanze chimiche per rallentare il processo di decomposizione che, a quanto pare, fanno rallentare anche noi“. Uno studio giapponese del 2009 pubblicato su Enviromental Health and Preventive Medicine, ha dimostrato che camminare nelle aree boschive per almeno 20 minuti riduce i livelli dell’ormone dello stress.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.