Ansia e disturbo d’ansia patologico sono due situazioni molto diverse: ecco quali sono le differenze e come riconoscerle
Gli attacchi di panico e l’ansia sono disturbi dell’umore che possono diventare invalidanti per chi ne soffre. Esistono però delle differenze che intercorrono tra un normale episodio d’ansia e un vero e proprio disturbo d’ansia patologico. Per una persona comune molto spesso è difficile riconoscerne le differenze e il rischio può essere quello di rendere un comune attacco di panico o di ansia, una vera e propria patologia cronica che necessita di cure mirate, come una terapia psicologica o farmacologica. Ecco alcuni modi per capire quando l’ansia sta diventando un problema.
Vi sono notevoli differenze tra ansia normale e ansia patologica. I criteri per stabilirne le differenze, però, non sono così semplici come può sembrare. L’ansia patologica, ad esempio, viene definita come una risposta eccessiva rispetto alla reale pericolosità di una situazione, di un oggetto o di una persona. Se si manifestano sintomi d’ansia troppo o troppo poco intensi, si possono avere effetti negativi e pericolosi per se stessi e per le altre persone. Quando le reazioni a un evento non sono gestibili dalla persona che soffre d’ansia e quest’ultima percepisce un vero e proprio annientamento della sua individualità e personalità, potremmo essere davanti a una situazione patologica.
L’ansia patologica, però, non si manifesta esclusivamente nel momento di pericolo. Esistono anche altri disturbi associati che intervengono quando la persona è in apparente stato di quiete. Si tratta dei cosiddetti disturbi somatici: dolori in alcune parti del corpo o a specifici organi. Inoltre, quando l’ansia diventa cronica e patologica, è possibile che la persona affetta cominci a manifestare episodi di ipocondria, terrore nei confronti di malattie, germi, microbi senza un’apparente valida motivazione. O ancora, quando il disturbo sfocia nella patologia si possono inizialmente provare sentimenti di inadeguatezza e insoddisfazione. L’ansia e gli attacchi di panico sono disturbi che possono essere curati efficacemente con una giusta terapia psicologica che, in alcuni casi, viene associata a una terapia farmacologica.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.