venerdì 12/08/2016 di Michele Iacovone
Durante le vacanze, per chi soffre spesso di attacchi di panico, non è sempre facile dover convivere e, soprattutto, rilassarsi con l’ansia che incombe: ecco alcuni metodi per gestirla e godersi le ferie in pace
Ormai siamo ad agosto, nel pieno delle vacanze estive e, come ogni anno, cerchiamo quelle due settimane – tre se siamo molto fortunati – di riposo e stacco dalla vita di tutti i giorni, fatta di stress, ansie e lavoro. Per chi soffre di attacchi di panico, riuscire a godersi le ferie rimane spesso un lontano miraggi. A rendere ancora più faticoso il tutto, ci si mette anche il caldo: con l’afa i sintomi si fanno più invadenti, anche per via del cervello che, colpito dall’eccessivo calore, può subire uno scompenso di sali minerali. Aumentano così tachicardie, aritmie e ipertensione.
Ci sono alcuni semplici trucchi e consigli che possono aiutarci a tenere sotto controllo l’ansia durante il periodo di ferie. Evitare di pensare troppo al lavoro che ci aspetta, al viaggio che dobbiamo compiere per arrivare a destinazione e, soprattutto, dobbiamo cercare di aspettarci imprevisti e situazioni che non rispettano il modo in cui abbiamo tentato di organizzare la partenza. Sono punti fondamentali che possono farci vedere il mondo in modo diverso. Assieme a questi pensieri, ci sono poi azioni che possiamo compiere nella località stessa in cui passiamo le nostre ferie.
Si tratta di un incrocio di sistemi e metodi che potrebbero realmente aiutarci a tenere la situazione in ordine. Tra le azioni e gli accorgimenti di cui dobbiamo tenere conto, troviamo i seguenti: tenere aperte le finestre, bere molta acqua per reintegrare i sali minerali, vestire in modo leggero, evitare le ore più calde perché, come sappiamo, influiscono negativamente sul fisico, distrarsi leggendo un libro o anche solo passeggiando ascoltando il mare, in ultimo, mangiare cibi sani ed evitare bevande eccitanti come il caffé o le bibite gasate, inoltre, sempre meglio stare lontani dai cibi troppo grassi e che richiedono una lunga digestione.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.