
Ansia ad alto funzionamento
Alcune di noi hanno dei pensieri ossessivi, delle fissazioni che non ci fanno stare tranquille. Questi nostri pensieri vengono generati dall’ansia e nascono soprattutto in situazioni di stress molto elevato, è infatti il nostro cervello che le “crea” ponendoci in uno stato di “ansia ad alto funzionamento“.
Questo tipo di malessere è meno angosciante dai più comuni tipi di ansia perché si nasconde nella vita quotidiana senza dare sintomi o segni troppo evidenti se non queste piccole ma grandi fissazioni che a voi sembrano normali. Questo succede perché l’ansia che è dentro di noi cerca di incanalare i pensieri negativi e ossessivi in qualche modo e trova una via esterna in queste fissazioni. Proprio come quando nascondiamo la polvere sotto al tappeto, questo nostro metodo non serve ad eliminare l’ansia ma solo a non guardarla in faccia, a non combatterla. Incanalare queste ansie nelle fissazioni è un nostro modo, sbagliato, per cercare di avere il controllo sulle nostre sensazioni ma, soprattutto in una situazione di forte stress, può essere difficile da gestire.
7 tipi di fissazioni dell’ansia ad alto funzionamento
Quali possono essere queste fissazioni tipiche dell’ansia ad alto funzionamento? Eccovi 7 esempi:
- Le scadenze: avere una fissazione con le scadenze è tipico di chi soffre di ansia ad alto funzionamento perché è un modo per cercare di arginare i pensieri negativi recintandoli in date o deadline. L’imprevedibilità e la disorganizzazione sono visti come una mancanza di controllo. Troppa attenzione sulle scadenze, invece, può causare un’eccessiva pressione che non fa bene alla nostra ansia.
- Il lavoro: cercare in tutti i modi di migliorarsi sempre di più in campo lavorativo è considerabile come una fissazione da ansia ad alto funzionamento. Questa è sempre data dalla mania di controllo sulla propria vita, l’obiettivo di chi si fissa sul lavoro è infatti quello di raggiungere il successo e, al tempo stesso, di sentirsi sempre più il solo padrone della propria carriera.
- Alimentazione: l’ansia ad alto funzionamento porta ad un’eccessiva attenzione al cibo ed è, spesso, collegata ad un disturbo alimentare. Il controllo sul nostro corpo e sulle nostre scelte a tavola diventa una vera e propria ossessione che può causare conseguenze davvero gravi.
- Abbigliamento: quante volte avete detto “non ho niente da mettermi” davanti al vostro armadio? La continua e ossessiva ricerca al vestito perfetto nasconde in realtà sintomi di ansia.
- Esami: davanti a delle “prove” come esami o interrogazioni l’ansia ad alto funzionamento vi rende produttivi e inclini a raggiungere l’obiettivo, questo strano meccanismo cresce in voi proprio per evitare di pensare ai problemi di ansia e stress che sono, invece, ben nascosti.
- Appuntamenti medicali: chi soffre di ansia ad alto funzionamento ha la fissazione sugli appuntamenti dal medico o sugli appuntamenti in generale.
- Planning: pianificare e organizzare tutto in modo minuzioso è un sintomo di ansia ad alto funzionamento. Le persone che ne soffrono vogliono infatti che ogni azione della giornata sia schedulata e compiuta negli orari prestabiliti.
La particolarità di questo tipo di ansia è proprio questa: non è così evidente e facile da identificare. Proprio per questo motivo è bene farsi un’auto analisi e rivolgersi ad uno specialista per capire quali possano essere le cause del sentimento di malessere, per combatterle e iniziare a vivere la vita quotidiana in modo sereno.